Descrizione
Un raro e particolare tè, particolare per l’aspetto delle gemme e per quando e dove vengono raccolte. A fine inverno, in questo caso è in assoluto il primissimo tè raccolto in Cina, gli abitanti della riserva naturale del monte Ailao (oltre i 2000 mt di altezza), gli unici autorizzati, raccolgono piccole quantità di queste prime gemme da piante di alberi selvatici di Camelia varietà assamica (originaria proprio di queste foreste). Normalmente in queste zone le gemme sono utilizzate per la produzione del Tè Puer, mentre in questo caso vengono lavorate seguendo il procedimento classico per produrre i tè bianchi, le gemme raccolte si presentano spesse e sono cariche di componenti vegetali fresche.
Successivamente vengono lasciate un breve tempo ad asciugare sui gratelli al sole e, completata l’asciugatura naturalmente, all’interno in modo molto lento utilizzando delicati getti di aria calda. Dopodichè la lavorazione è completata, il tè si presenta con un livello di ossidazione molto basso con i suoi sapori vegetali non alterati e carichi di corpo e struttura.
Un tè bianco dall’infusione molto chiara ma complesso con note fresche, lievi sentori di cedro, lievemente fruttato e floreale. Ideale da sperimentare con infusioni multiple per catturare note aromatiche che variano da una tazza all’altra.
Un Tè ideale da degustare con l’infusione all’orientale con il metodo del Gong Fu Cha cioè utilizzando piccole tazze da circa 100ml (gaiwan) mettendo circa 4.5 grammi di foglie di tè. Dopo un breve lavaggio delle foglie in acqua a 85°C si può procedere a una prima infusione di 30 secondi e, dopodiché, mantenendo l’acqua alla stessa temperatura, fare le successive infusioni aumentando ogni volta il tempo di 10 secondi rispetto all’infusione precedente (20 – 30 – 40 …) per ottenere infusioni dai gusti diversi. Piacevolissimo fino a 7/8 infusioniMentre per l’infusione all’occidentale 3 grammi di foglie (circa 2 cucchiaini) in una tazza da 150 ml con acqua a 85°C per un tempo di infusione di di 2 minuti la prima e poi allungare di qualche secondo le successive.
